Una azienda beneficiaria – ricorda Coldiretti Sardegna – potrà rinunciare all’autorizzazione, senza incorrere in sanzioni, nel caso in cui la superficie assegnata sia inferiore al 50% di quella richiesta.
Una volta assegnate il vigneto va impiantato nei successivi tre anni (e non potrà essere estirpato prima di 5 anni) pena l’applicazione di sanzioni pecuniarie e accessorie come l’esclusione dalle misure di sostegno dell’OCM vino. La superficie vitata in Sardegna è di oltre 27mila ettari (circa 37mila le aziende), il 56% in meno rispetto al 1984 quando gli ettari erano circa 62.500. Il crollo della superficie coltivata verificatasi soprattutto tra il 1984 e il 1997 è dovuto principalmente alle politiche comunitarie sulla incentivazione agli espianti.
«Quello vitivinicolo è oggi uno dei settori agricoli che sta crescendo maggiormente e si presenta dinamico e innovativo grazie a dei viticoltori illuminati – afferma il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu -. Un settore che si afferma nei mercati internazionali con prodotti di eccellenza che ha saputo superare momenti difficilissimi come quelli dovuti al Covid prima e al caro prezzi poi con grande dignità e dimostrando ancora una volta di essere degli eccellenti imprenditori». Oltre il 50 per cento della superficie vitata sarda è idonea alla produzione di uve Dop e Igp, come emerge dalle elaborazioni di Coldiretti Sardegna sui dati Laore. Le denominazioni d’origine (attuali Dop) in Sardegna sono 18; è presente una sola Docg (quella del Vermentino di Gallura), mentre le Indicazioni Geografiche Tipiche (attuali Igp) sono 15. Il Comune con la maggior superficie vitata – secondo le elaborazioni Coldiretti Sardegna sui dati Laore – è Alghero (circa 1.300 ettari). Il vitigno più coltivato è invece il Cannonau (poco meno di 7.500 ettari), di cui quasi il 70 per cento (circa 5.000 ettari) nella storica provincia di Nuoro che comprendeva anche l’Ogliastra. Il secondo vitigno è il Vermentino (meno di 5.000 ettari) coltivato prevalentemente nella provincia storica di Sassari.
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