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Festa religiosa e di tradizione: la Festha Manna è un successo

Una festa religiosa e culturale che ha portato in città migliaia di persone.

È la Festha Manna di Porto Torres che nelle giornate clou della manifestazione il 18, 19 e 20 maggio, ha registrato un enorme successo. La devozione per i santi Gavino, Proto e Gianuario ha vissuto i momenti più emozionanti con il pellegrinaggio notturno (dal Duomo di Sassari alla Basilica di San Gavino), con la messa presieduta a Balai da Don Boniface e concelebrata dai parroci della città, con la successiva processione che ha accompagnato il rientro dei simulacri lignei dei Martiri dalla chiesetta di Balai Vicino alla basilica di San Gavino e, infine, con il Solenne Pontificale di lunedì mattina presieduto dall’arcivescovo Gian Franco Saba.

Tra gli eventi in cartellone, la “Regata del pescatore” ha portato nella spiaggia dello Scoglio lungo un gran numero di visitatori, fino al concertone serale di Noemi con la Torre Aragonese a fare da splendida cornice a un evento che ha richiamato almeno 10mila persone, passando per le varie tappe tra le bancarelle della fiera di San Gavino e nelle attività commerciali che hanno potuto accogliere centinaia di clienti e avventori anche grazie alla disponibilità dei numerosi parcheggi aggiuntivi predisposti nelle aree del porto.

Una scelta frutto della sinergia tra l’Autorità di Sistema portuale che ha messo a disposizione le aree, il Comune e la Capitaneria che ha proposto e predisposto l’apposita ordinanza che ha permesso di agevolare l’afflusso agli eventi e alle attività in programma in piena sicurezza e di veicolare al meglio il traffico cittadino anche grazie alla disponibilità del personale della Comando di via mare. L’esperimento di provare una nuova viabilità portuale è dunque riuscito e si auspica che possa essere applicato in modo definitivo anche in futuro. Ottimo riscontro anche con l’appuntamento identitario di domenica sera nell’atrio Comita della Basilica che ha ospitato l’evento folk “In nome di San Gavino” e la “Rassegna Canti a chiterra dedicata a F. Falchi”.

E ancora mostre, concerti, rievocazioni storiche, iniziative sociali. Tutti elementi che hanno contribuito al forte richiamo registrato non solo nel lungo weekend ma anche nei giorni precedenti quando hanno preso il via gli eventi collaterali del ricco cartellone dell’edizione 2024 della Festha Manna che proseguirà, come da programma, nei prossimi giorni. Intanto ferve l’attesa per gli altri due appuntamenti fra i più sentiti della Festha Manna: la “Sagra del Pesce” posticipata al prossimo 2 giugno a causa del maltempo e il “Palio di Santu Bainzu” in programma l’8 giugno. Importante l’apporto dei volontari ciascuno, in base alle proprie competenze, idee e professionalità, ha contribuito a garantire la sicurezza e l’ordine in città. 

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