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Al 7Pines Resort già reclutato il 90% del personale

In controtendenza con molte strutture apre con staff completo

DI ANTONELLA BRIANDA

Mancano poco meno di due mesi all’apertura, il 20 aprile prossimo, delle lussuose stanze del 7Pines Resort Sardinia, a Baja Sardinia, e tutto è pronto per l’avvio di una nuova stagione turistica in Costa Smeralda. A confermarlo è il managing director del resort, parte di Destination by Hyatt, che in controtendenza rispetto a molti suoi colleghi ha già reclutato il 90% del personale alberghiero. Un’anomalia di questi tempi, viste le continue denunce di ristoratori e albergatori di tutta Italia che lamentano la carenza di personale e per questo l’impossibilità talvolta di dare avvio alle attività di ricezione turistica.

E così la notizia che al 7Pines Resort a due passi dalla Costa Smeralda, lo staff invece è già quasi tutto al completo, fa ben sperare. “A pieno regime, durante i mesi di maggiore affluenza, la nostra struttura conta in organico 186 dipendenti per un totale di 76 camere – spiega all’ANSA Vito Spalluto, managing director – Ad oggi abbiamo già raggiunto il 90 percento del reclutamento del personale. Tutte le figure chiave del resort sono già state selezionate e la maggior parte sono sarde. Molti di questi professionisti si trovavano all’estero per lavoro e sono rientrati venendo ad unirsi così al nostro team”.

Una squadra che Spalluto ci tiene a sottolineare sia composta da professionisti che saranno al centro di tutta l’attività del resort di Baja Sardinia. “Dopo tanti anni di lavoro ed esperienza nel settore dell’accoglienza, ho capito che il punto di forza di una struttura ricettiva è quello di mettere al centro i proprio lavoratori e il loro benessere – racconta Spalluto – Nessuno è più disposto a lavorare 14 o 16 al giorno, magari senza la giornata libera e con turni massacranti, ma tutti abbiamo iniziato a dare più peso al tempo libero e alla qualità della vita. Si preferisce guadagnare meno, ma godere della libertà fuori dal lavoro. E noi al 7Pines Resort abbiamo deciso di incentivare proprio queste aspettative ed esigenze del nostro personale. Ecco come spiego il fatto che ad oggi il nostro team è già praticamente al completo”.

Una scelta di offerta di lavoro etica, basata prima di tutto sulla soddisfazione dei dipendenti e di conseguenza anche di quella dei clienti. “La nostra clientela extra lusso, ma in generale la clientela degli ultimi anni dell’accoglienza e ristorazione, è sempre più attenta all’ambiente – conferma il managing director di 7Pines – all’ecosostenibilità delle strutture in cui sceglie di trascorrere le vacanze, ed è altrettanto attenta al trattamento delle persone che contribuiscono a rendere piacevole il proprio soggiorno. Nessuno – chiarisce – vorrebbe mai andare in un resort, per quanto attrattivo possa essere, sapendo che i suoi lavoratori vengono sfruttati e sottopagati”.
   

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