Due grossi petardi sono stati fatti esplodere in un muretto a secco da sconosciuti davanti al carcere di Bancali a Sassari.
Non si esclude la matrice anarchica: sono in corso i dovuti accertamenti da parte degli agenti della Digos. Sarebbe stato acceso anche un fumogeno. I responsabili si sono dati alla fuga immediatamente. Pare esser stata un’azione dimostrativa.
Gli anarchici in questi giorni stanno manifestando in tutta Italia, e quindi anche in Sardegna, contro il regime di carcere duro cui è stato sottoposto Alfredo Cospito.
Il cinquantacinquenne anarchico di Pescara è stato condannato a dieci anni e otto mesi per la gambizzazione di Roberto Adinolfi, dirigente di Ansaldo Nucleare. La polemica politica è ancora in corso.
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