Ilaria Salis, giovane insegnante, è stata recentemente trasferita agli arresti domiciliari dopo aver trascorso oltre 15 mesi nella prigione di massima sicurezza di Gyorskocsi utca di Budapest. La sua detenzione è avvenuta in seguito al suo arresto durante una manifestazione contro un raduno neonazista in Ungheria. Roberto Salis interverrà per raccontare la drammatica esperienza della figlia e per sostenere la sua candidatura.
Ad accompagnare Salis ci saranno gli interventi del consigliere regionale l’ on. Valdo Di Nolfo e di Raimondo Cacciotto, candidato sindaco per il centrosinistra. L’incontro rappresenta un’importante occasione per discutere questioni cruciali legate alla democrazia, ai diritti umani e alla giustizia sociale. La partecipazione è aperta a tutti e si invita la cittadinanza a prendere parte attivamente a questo dibattito fondamentale per il nostro futuro europeo.
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