Sassari La voce a tratti spezzata dall’emozione nel rivivere il terrore provato durante la relazione con quell’uomo che aveva conosciuto attraverso i social e che le era sembrato “una persona perbene”. E che oggi invece è sotto processo per lesioni, atti persecutori e violenza sessuale. Dopo i primi contatti virtuali i due avevano deciso di conoscersi anche di persona e di vedersi. Ed era nata una relazione. Ma ben presto la donna si è resa conto che qualcosa non andava in lui: «Tanto per cominciare ho scoperto che mi aveva mentito sull’età, aveva nove anni in meno rispetto a quelli che sapevo io». E proprio allora lei – che ieri è stata sentita come persona offesa davanti al collegio presieduto dal giudice Giancosimo Mura (a latere Monia Adami e Sara Pelicci) – ha pensato che fosse giusto chiudere quella storia.
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