(di Antonella Brianda)
È davanti a giganti economici come
le province di Milano e Roma: la Gallura nel 2023 si è affermata
per il tasso di crescita delle imprese più elevato in Italia,
+2,23%. Il dato emerge dal centro studi del Cipnes, il consorzio
industriale gallurese, che ha elaborato i report di Unioncamere,
Movimprese e Camera di Commercio di Sassari.
La città di Olbia e la Costa Smeralda, che hanno visto un
incremento del 5,7% rispetto al 2022, sono il fulcro trainante
di tutta la provincia, riuscendo ad attirare in vari settori,
dalla nautica al settore alberghiero extra lusso, anche
investimenti internazionali. Nel solo distretto produttivo del
Cipnes a Olbia, l’anno appena trascorso ha registrato l’avvio e
il potenziamento di 17 nuove attività nel settore nautico,
confermando l’importanza di questo settore per l’economia
gallurese e dell’intera Sardegna.
Secondo gli ultimi dati disponibili, sono complessivamente
19.830 le imprese attive in Gallura al 31 dicembre 2022, con un
tasso di crescita del 2,5%, nettamente superiore sia a quello
regionale (+1,3%) che a quello nazionale (+0,7%). Gli addetti
sono 58.623, in crescita rispetto ai 57.200 del 31 dicembre
2019, l’ultimo anno prima della pandemia di Covid-19.
Le proiezioni sul 2024 confermano il trend di crescita: dalla
sanità con il Qatar impegnato nel Mater Olbia Hospital, alle
quote della società di gestione dello scalo aeroportuale di
Olbia, passando per il settore alberghiero con la Costa Smeralda
che raggiungere cifre da capogiro. Ed è in Costa Smeralda che si
registra l’ingresso nel 2024 di brand importanti come Lvmh, uno
dei principali gruppi mondiali del lusso attivo nella moda con
Louis Vuitton, Dior, Loro Piana, nei Dom Pérignon, Möet&Chandon,
Veuve Clicquot e, fra gli altri, nell’accoglienza con Belmond e
Cheval Blanc. Proprio due suoi marchi hanno acquisito la
gestione – non la proprietà, che resta al Qatar – di due hotel 5
stelle lusso in Costa Smeralda, l’Hotel Romazzino gestito da
Belmond e l’Hotel Pitrizza gestito da Cheval Blanc.
Restano sotto la gestione di Marriott, gruppo americano primo
al mondo nel settore alberghiero, gli altri due hotel 4 stelle,
Hotel Cala di Volpe e Hotel Cervo. E sempre in Costa arriveranno
altri due marchi iconici del settore alberghiero: il Mandarin,
che dal 2026 gestirà l’hotel che nascerà al posto dello storico
Le Ginestre a Porto Paglia, vicino a Porto Cervo; e Rocco Forte,
che dal 2025 gestirà a sua volta l’hotel che sorgerà al posto di
Le Palme a Liscia di Vacca, sempre vicino a Porto Cervo.
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