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Regionali ’24: c.sinistra allargato compatto,resta nodo primarie

Ha certificato e rinnovato la
volontà di presentarsi compatti alle prossime elezioni regionali
il nuovo incontro del tavolo di centrosinistra con il M5s e gli
indipendentisti, riunito questa mattina nella sede regionale del
Pd a Cagliari. Definiti anche alcuni passi operativi e
organizzativi per procedere nel percorso che ha ormai tempi
sempre più stretti: tra una settimana, venerdì 15, nuovo
appuntamento con la costituzione di un gruppo di lavoro
ristretto che definisca e scriva nei dettagli il programma.

   
Nel frattempo il tavolo politico proseguirà il dibattito su
tutti gli altri aspetti, uno su tutti la scelta del candidato o
della candidata presidente. Oltre alla sede, a cambiare rispetto
al precedente incontro è il coordinatore, assente Paolo
Maninchedda che nella prima riunione aveva condotto i lavori.

   
“Abbiamo condiviso il metodo per la costruzione del programma,
la cornice per immaginare un futuro duraturo per la Sardegna,
che non sia solo tagliato per le elezioni”, spiega il segretario
dem, Piero Comandini, al termine del vertice a porte chiuse.

   
Non si scioglie ancora il nodo primarie, che saranno oggetto
di discussione del tavolo politico che proseguirà i confronti.

   
Il M5s è contrario alla consultazione di coalizione, ma non
anticipa scenari. “C’è una grande volontà di restare uniti e
arrivare a un punto di caduta comune – riassume Alessandro
Solinas, capogruppo pentastellato in Consiglio regionale -. Se
la coalizione dovesse scegliere per le primarie vedremo, intanto
prevale il senso di responsabilità per preservare questa forte
unità emersa anche oggi al tavolo”.

   
Specificano di non aver chiesto le primarie i Progressisti.

   
“Nei prossimi giorni ogni partito farà delle valutazioni interne
anche su questo – chiarisce il capogruppo in Consiglio Francesco
Agus -, dobbiamo stare attenti alla scelta, l’obiettivo è
vincere le elezioni e governare bene”.

   
Sono due gli appuntamenti attesi, che potranno cominciare a
sciogliere qualche nube interna alle forze della coalizione,
entrambi lunedì 11. A Roma la delegazione sarda del M5s
incontrerà il presidente Giuseppe Conte: all’incontro
parteciperanno il coordinatore nazionale Ettore Licheri e i
quattro consiglieri regionali (Alessandro Solinas, Desirè Manca,
Roberto Li Gioi, Michele Ciusa). Ci sarà anche Alessandra Todde,
su cui ruota una candidatura targata M5s, ma al contrario delle
previsioni, da quanto si apprende non ci sarà in quella sede
nessuna decisione finale che, invece, dovrà essere presa in
Sardegna. Sempre lunedì, nel pomeriggio a Oristano, è prevista
la riunione della direzione regionale del Partito democratico,
attesa per far emergere le posizioni interne su candidato e
primarie.

   

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