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Egas, per l’estate potenziato sistema idrico in alta Gallura

Rassicurazioni da Abbanoa al vertice con i sindaci

Buone notizie per i comuni dell’alta Gallura, tra i più disagiati in Sardegna in fatto di distribuzione e fruizione continuativa dell’acqua specialmente nel corso della stagione estiva.
    Durante un incontro organizzato dall’Egas, Ente di Governo dell’Ambito della Sardegna, con gli amministratori di Tempio Pausania, Aggius, Luras, Bortigiadas e Calangianus e i rappresentanti di Abbanoa, è stato fatto il punto sullo stato di salute, ad oggi, del sistema idrico in quei territori e gli orizzonti futuri anche in previsione della imminente stagione.
    Fino alla scorsa estate i Comuni hanno subito pesanti restrizioni idriche dovute, tra le altre cose, alla carenza di acqua, alle importanti perdite nelle reti di approvvigionamento oltre agli eventi calamitosi che hanno messo fuori uso – con conseguenti gravi disagi per le popolazioni coinvolte – gli impianti elettrici dell’impianto di sollevamento principale a servizio dello schema “Pattada”, mandando di fatto in forte stress tutto il sistema. Ma per la stagione estiva il quadro sembra essere decisamente più roseo, come ha confermato anche il presidente di Abbanoa Franco Piga: “Le prospettive sono positive e mi sento di rassicurare gli amministratori locali che ci siamo immediatamente adoperati per trovare le migliori soluzioni e nei tempi più brevi per dare risposte ai territori; avete tutta la nostra attenzione e non sottovalutiamo nessun dettaglio”.
    Durante l’incontro è emerso che è già partito l’appalto per la diga di Lu Pajolu e che, in attesa della conclusione dei lavori che dovrebbero partire entro l’estate, sono stati eseguiti diversi interventi durante il periodo autunno-inverno sia sull’impianto di rilancio di Monte Ruju per un migliore efficientamento e altri di ingegnerizzazione e riqualificazione volti al contenimento della dispersione e quindi al recupero della risorsa idrica nelle reti urbane. Entro il mese di giugno verranno installate due nuove pompe nell’impianto di sollevamento di Monte Muvri che, insieme agli interventi già in essere, consentiranno di arrivare ad una portata in rete di 110 litri al secondo, contro gli attuali 95.
    “Un incontro più che positivo che delinea una situazione ottimistica, che dimostra l’effettivo sforzo da parte del gestore per mitigare le problematiche vissute negli anni passati dai Comuni dell’Alta Gallura”, ha detto il presidente Egas, Fabio Albieri. 

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