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Parco Asinara: la guida al Salone di Torino

PORTO TORRES – Al XXV Salone Internazionale del Libro di Torino nello stand dedicato al Parco Nazionale dell’Asinara, voluto su preciso intento promozionale dalla Provincia di Sassari e del Comune di Porto Torres su sollecitazione della casa editrice Carlo Delfino, è stata presentata al pubblico la nuova guida sul Parco Nazionale dell’Asinara edita dalla Carlo Delfino Editore, quale primo numero di una collana dedicata proprio ai Parchi naturali della Sardegna.

A introdurre alla guida, lo stesso autore e curatore della collana, Vittorio Gazale, esperto conoscitore del settore e direttore del Parco Nazionale dell’Asinara, l’antropologa Emanuela Borgnino, profonda conoscitrice di insularismo e sistemi sociali legati all’insularità ed all’isolamento, il giornalista già Rai, Maurizio Menicucci, che ha ben conosciuto e raccontato l’Asinara in reportage dedicati e l’editore Carlo Delfino, ha moderato la presentazione della la giornalista, Simona Scioni.

Una guida che mira a educare alla visita dell’isola viaggiatori consapevoli, pronti a vivere in armonia e sintonia empatica con un’isola immacolata nel suo habitat naturale, preservato proprio grazie alla sua particolare storia di isolamento. L’Asinara è un’isola fra due isole, la Corsica e la Sardegna. È un’isola ponte di scali commerciali, lo dicono i relitti di cui si conservano memoria nei fondali; è isola di storia di donne e uomini che l’hanno abitata sin dai tempi più antichi sino ad arrivare al suo particolare popolamento moderno e contemporaneo che l’ha vista come terra di quarantena o campo di concentramento per i condannati alla reclusione nella colonia penale a partire dal 1885 o gli isolati della stazione sanitaria, o la triste pagine dei prigionieri austroungarici della Grande Guerra le cui tristi vicende sono attualmente oggetto di indagini anche archeologiche a cura dell’Università di Sassari.

Nella foto: la presentazione della guida

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