Due giovani di 20 e 21 anni, originari di Olbia e Tempio Pausania, sono finiti in carcere con l’accusa di sequestro di persona nei confronti di una minore di 15 anni, che nella notte tra giovedì e venerdì, avrebbero tenuto dentro una roulotte alla periferia di Tortolì, in Ogliastra.

I due, senza fissa dimora e già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Lanusei e sono stati trasferiti al carcere di San Daniele nella cittadina ogliastrina. La notizia è stata riportata oggi dai due quotidiani sardi e confermata all’ANSA dagli inquirenti.

Secondo una prima ricostruzione dei militari, la ragazza che non rispondeva ai genitori da giovedì sera è stata ritrovata dai Carabinieri venerdì mattina proprio all’interno di un’aera vicino al cimitero di Tortolì in cui c’erano un complesso di roulotte, tra le quali quella occupata abusivamente dai due ragazzi, all’insaputa dei proprietari.

I militari dell’Arma, dopo una serie di segnalazioni, avevano fatto irruzione nell’ area e sono riusciti ad aprire tutte le roulotte tranne una dove non rispondeva nessuno. Un silenzio che ha insospettito gli investigatori che, dopo aver impugnando un cacciavite, hanno forzato la porta sorprendendo all’interno i due giovani insieme alla minorenne.

Sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 che ha accompagnato la 15enne al Pronto soccorso dell’ospedale di Lanusei. I due ragazzi, che erano arrivati in Ogliastra dalla Gallura alla ricerca di un lavoro, sono stati subito interrogati e su disposizione del magistrato di turno trasferiti nel penitenziario di Lanusei. La roulotte, nella quale sono stati rinvenuti anche coltelli, piedi di porco e altri utensili è stata messa sotto sequestro.