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Lo “Spazzamare” per ripulire le aree protette: gemellaggio Asinara-Trieste

Quando la finalità è la tutela del mare l’accordo tra due enti è quasi inevitabile.

Il progetto denominato “Spazzamare”, finanziato dal ministero dell’Ambiente, ha portato al gemellaggio tra le due marine protette del parco nazionale dell’Asinara e Miramare di Trieste.

L’impegno è quello di attuare un lavoro di recupero di attrezzi da pesca illegali o abbandonati e di attività di raccolta di rifiuti galleggianti, in particolare plastiche e pulizia del mare grazie ad una speciale imbarcazione.

Il battello “Spazzamare” opera nelle acque per la bonifica di zone di deposito di rifiuti, successivamente stoccati in un cassone posizionato a Cala Reale. Il passaggio successivo consente il conferimento dei rifiuti grazie all’affidamento del servizio a ditte specializzate che provvedono allo smaltimento definitivo. Annualmente vengono rimossi oltre 5mila chili di plastica per un volume di oltre 80 metri cubi.

Queste attività sono inoltre inserite all’interno di programmi di educazione ambientale condivisi con l’area marina protetta di Miramare e portate avanti dalle guide esclusive del Parco dell’Asinara in collaborazione con le scolaresche del territorio.

A Porto Torres si sono appena conclusi i tre giorni di lavoro per mettere a punto il programma di attività per l’annualità 2024. Hanno partecipato i direttori delle due Aree marine protette, Vittorio Gazale e Maurizio Spoto e i referenti Stefania Pisanu e Aldo Zanello per l’Asinara e Silvia Cao e Lisa Peratoner dell’Amp di Miramare.

Il lavoro ha visto la partecipazione anche del dirigente scolastico dell’Istituto Nautico di Porto Torres, Daniele Taras.  L’idea è quella di far collaborare gli studenti del “Paglietti” e di Trieste nelle azioni previste dalla Direttiva quadro sulla Strategia per l’ambiente marino – Marine Strategy, finalizzata in particolare al monitoraggio delle acque marine attraverso la rilevazione delle microplastiche in mare e il censimento dei rifiuti spiaggiati.

© Riproduzione riservata

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