La Chirurgia dell’ospedale di Alghero non chiude.
Lo scrive in una nota la Asl di Sassari «per rassicurare la popolazione sulla continuità del servizio» dopo la notizia della sospensione dell’attività chirurgica per la mancanza di chirurghi e di personale medico nel reparto.
La Asl n. 1 conferma la «sopravvenuta grave carenza di personale» ma garantisce che «si sta adoperando per ovviare alle criticità: sin da questa sera, attraverso l’impiego delle prestazioni aggiuntive e grazie alla disponibilità del personale della Asl di Sassari e della Aou, la guardia chirurgica verrà regolarmente garantita, evitando in tal modo la rimodulazione delle attività che non sono mai state sospese».
Non solo: «Con la collaborazione dell’Assessorato regionale alla Sanità e dell’Aou, la Asl di Sassari ha inoltre avviato un progetto, che vedrà la luce nei prossimi giorni, mirato a superare in maniera strutturale la situazione contingente. Fino all’entrata a regime del progetto, grazie alle prestazioni aggiuntive da parte di chirurghi in servizio presso altre realtà del territorio, verrà garantita la continuità dell’attività dell’unità operativa».
«Inoltre – la conclusione – attraverso la contrattualizzazione di chirurghi in regime libero-professionale e di chirurghi esperti recentemente cessati dal servizio (avvalendosi, come indicato dall’Assessorato, delle norme emergenziali in vigore fino al prossimo 31 dicembre) potrà esser garantito l’incremento dei professionisti in servizio nella Chirurgia della Asl di Sassari».
(Unioneonline/D)
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