Nel suggestivo tratto di litorale tra la baia di Balai e la zona delle Acque Dolci a Porto Torres, è sorto un nuovo stabilimento balneare chiamato Mo.Fo. Questa moderna struttura, recentemente inaugurata, si propone di offrire una vasta gamma di servizi accessibili a tutti, inclusi i cittadini con disabilità. Dopo più di cinquant’anni dalla celebre piattaforma sul mare della Marinella e dalle cabine del lido Scoglio Lungo, la città ha ritrovato un nuovo punto di riferimento sul mare.
Gestito dalla cooperativa sociale Punta Scorno, guidata da Giovanni Arru, e con la gestione operativa degli imprenditori locali Antonio Schintu e Gabriele Porcu, lo stabilimento occupa un’area demaniale di circa 500 metri quadri e offre una vasta gamma di servizi che vanno dal chiosco bar alla cucina attrezzata.
L’apertura del Mo.Fo. ha già registrato una buona affluenza e un riscontro positivo da parte del pubblico, con l’obiettivo di garantire servizi per tutto l’anno. Oltre alla spiaggia attrezzata e al servizio di piccola ristorazione, il Mo.Fo. propone anche attività ricreative e, ogni mercoledì sera, un appuntamento con dj set e aperitivo al tramonto per animare le serate sul lungomare.
Uno degli auspici dei gestori è che l’Autorità di sistema portuale realizzi al più presto una discesa accessibile dall’ingresso vicino alla pista fino alla spiaggia, al fine di agevolare l’accesso alle persone con difficoltà motorie. La Chiesa di Balai, una porzione della costa di Porto Torres
La Chiesa di Balai è una delle aree più affascinanti della costa di Porto Torres. Con la sua architettura suggestiva e la vista mozzafiato sul mare, rappresenta un luogo di culto e di attrazione turistica per i visitatori che desiderano immergersi nella bellezza naturale e culturale della zona. La struttura offre una combinazione unica di spiritualità e paesaggio marino, rendendola un luogo imperdibile per chi visita la città.
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