Nell’estate dei rincari hanno fatto il giro del web alcuni scontrini postati da clienti e consumatori per lamentare sovrappiù a detta loro ingiustificati e ingiustificabili.
Un esempio su tutti: i 2 euro aggiunti al conto di due turisti dalla titolare di un bar di Gera Lario, nel Comasco, solo e soltanto per aver tagliato a metà un toast.
Ma le segnalazioni non arrivano solo dal comparto ristorazione. Una lettrice del Nord Sardegna, Adriana, ha infatti voluto segnalare a L’UnioneSarda.it quanto le è accaduto in una cartoleria di Porto Torres.
«Qualche giorno fa mi sono recata in una cartoleria di Porto Torres per farmi stampare una copia, un unico foglio.
Ho inviato una mail all’indirizzo di posta elettronica del negozio e ho chiesto di stampare l’allegato consistente in un’unica pagina.
Al momento del pagamento mi è stato chiesto ben 1 euro e quando ho obbiettato che per una sola pagina mi sembrava un costo eccessivo mi è stato risposto: “Eh, ma ho dovuto aprire la mail”. Un’operazione che ha richiesto 2 secondi non di più!».
«Penso – l’amara chiosa – che per le mail, come per le telefonate, il costo è di chi le fa e non di chi le riceve!! O forse sbaglio?».
A riprova dell’accaduto, anche l’immancabile foto dello scontrino.
(Unioneonline/l.f.)
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