Sorso: nove a processo per maltrattamenti e morte anziana

Nove persone sono state rinviate a giudizio nell’ambito della complessa inchiesta che ha scosso la comunità di Sorso e l’intera provincia di Sassari. Al centro delle accuse, i presunti maltrattamenti all’interno della casa di riposo “Noli Me Tollere” e, in particolare, la tragica morte di una paziente anziana ospitata nella struttura.

La posizione più grave riguarda Maria Franca Lupino, amministratrice dell’istituto, e Martina Angela Lupino, operatrice, entrambe accusate di abbandono di incapace con morte conseguente. La contestazione è legata al decesso per asfissia della paziente, che avrebbe ricevuto cibo solido nonostante potesse assumere solo liquidi. Maria Franca Lupino, insieme all’operatrice Emanuela Gaspa, dovrà rispondere anche di maltrattamenti verso gli ospiti. Altre imputate, tra cui Francesca Navarre, Giuliana Catta e Patrizia Carta, sono chiamate a difendersi dall’accusa di esercizio abusivo della professione infermieristica. Anche Irene Tanca, socia della Lupino, è a processo per attività sanitaria senza autorizzazione.

I familiari della vittima si sono costituiti parte civile, cercando giustizia per la loro congiunta. La prima udienza si terrà il 17 marzo davanti alla Corte d’Assise di Sassari. Nel frattempo, la posizione di Giuseppe e Federico Palopoli è stata stralciata per una separata udienza a febbraio, dove dovranno rispondere di rifiuto di atti d’ufficio per non aver collaborato all’installazione di telecamere da parte dei Carabinieri del NAS.

Fonte originale e approfondimento: Lanuovasardegna