Scoperto traffico di armi e munizioni con doppiofondo segreto: arresto al porto di Porto Torres

Le Fiamme Gialle di Porto Torres hanno fatto una scoperta sconcertante durante i controlli di sbarco delle motonavi provenienti da Ajaccio. Un uomo di 63 anni è stato arrestato con l’accusa di detenzione illegale di armi da fuoco dopo che è stato trovato in possesso di un machete, un silenziatore, tamburi per rivoltella e munizioni.

L’operazione delle Fiamme Gialle è scattata durante i controlli sui veicoli e i passeggeri provenienti dalle motonavi Tirrenia e Grimaldi in arrivo da varie destinazioni. L’atteggiamento sospetto del conducente di un’auto con targa francese ha insospettito i militari, che hanno deciso di procedere con un’ispezione più approfondita con l’aiuto delle unità cinofile.

Durante la perquisizione dell’auto, è stato scoperto un sofisticato doppiofondo con all’interno il machete, il silenziatore, i tamburi per rivoltella e le munizioni. La perquisizione è poi proseguita presso la casa dell’uomo, dove è stato trovato altro armamento, munizioni e una somma di denaro.

Il 63enne è stato arrestato e trasferito nel carcere di Bancali, a disposizione della Procura della Repubblica di Sassari. Le autorità stanno ancora indagando sul caso per scoprire ulteriori dettagli e chiarire le motivazioni dietro il possesso delle armi.

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