Sassari: Vie intitolate a Giordo e Ruzzetta, simboli della cultura

Sassari Due nomi che hanno scritto la storia della cultura popolare sassarese torneranno a vivere nel cuore della città. Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità due mozioni che impegnano l’amministrazione a intitolare altrettante vie cittadine a Giovannino Giordo e Ginetto Ruzzetta, due figure simbolo della musica e della poesia in lingua sassarese.

Un riconoscimento che unisce memoria, identità e gratitudine verso chi ha saputo raccontare Sassari con l’arte e con il cuore.

La prima mozione, presentata dal consigliere Christian Luisi e firmata da tutti i consiglieri, è dedicata a Giovannino Giordo, «apprezzato interprete della canzone folk sassarese e sarda – si legge nel documento – che attraverso la sua musica ha raccontato con autenticità, ironia e profondità l’anima della città e della sua gente». Nato nel 1945 e scomparso nel 2015, Giordo è stato tra i più amati cantautori popolari isolani, capace di dare voce alla quotidianità dei quartieri sassaresi con testi in dialetto sassarese, logudorese e corso.

Brani come Canta Sassari, Lu Trabagliadori, Agnireddu e Li campani di Santa Maria sono ormai entrati nella memoria collettiva e nelle feste popolari, tramandati come piccoli inni identitari.

Il funerale, nel maggio 2015, vide la partecipazione di migliaia di persone: «segno tangibile – scrive Luisi nella mozione – dell’affetto e della stima che la città nutriva per lui». Da allora, l’associazione culturale “Giovannino Giordo”, fondata pochi mesi dopo la sua scomparsa, porta avanti il suo impegno nel promuovere la musica e la cultura sassarese, sostenendo giovani artisti locali.

Con l’approvazione della mozione, la Giunta è ora chiamata ad avviare l’iter per individuare una via o una piazza da intitolare al cantautore, preferibilmente nel quartiere di Latte Dolce, dove visse e da cui trasse ispirazione per molte delle sue canzoni. Prevista anche la promozione di eventi e iniziative in occasione del decennale della scomparsa, nel 2025, per ricordarne l’opera e il legame con la città.

La seconda mozione, proposta dai consiglieri Antonio Planetta e Vannina Masia, con l’adesione di tutti i gruppi consiliari, è dedicata invece a Ginetto Ruzzetta, poeta, scrittore e fondatore del folk sassarese. «Una figura di straordinaria importanza nel panorama culturale cittadino e sardo – si legge nel testo – che ha dedicato la sua vita alla valorizzazione delle tradizioni popolari e della cultura locale». Ruzzetta, scomparso nel 2009, fu autore di testi poetici e canzoni che hanno accompagnato la nascita del movimento folk sassarese, come “Li Candareri” o “Masthru Antoni”, diventando punto di riferimento per generazioni di artisti e appassionati. Nei suoi scritti seppe unire tradizione e innovazione, raccontando la città con ironia e sentimento, in una lingua viva e autentica. «L’intitolazione di una via – sottolineano Planetta e Masia – rappresenta un doveroso tributo a chi ha dedicato la propria esistenza alla cultura e alle tradizioni della nostra città».

Il Consiglio ha impegnato la Giunta a individuare uno spazio pubblico di adeguata rilevanza da dedicare al poeta, ad avviare le procedure toponomastiche e a promuovere, in occasione della cerimonia di intitolazione, iniziative culturali e commemorative in collaborazione con scuole e associazioni.