La provincia di Sassari si conferma al vertice in Sardegna per numero di denunce di reato, posizionandosi come l’area con la più alta incidenza criminale sull’isola. I dati dell’“Indice della criminalità” del Sole 24 Ore, elaborati su base Ministero dell’Interno, rivelano oltre 3mila denunce ogni 100mila abitanti, collocando il territorio sassarese al 65° posto a livello nazionale, pur registrando un lieve miglioramento rispetto all’anno precedente.
Nel panorama regionale, dopo Sassari, seguono Nuoro e Cagliari, mentre Oristano presenta il tasso più basso. È importante sottolineare, come evidenziato dagli analisti, che questi numeri possono riflettere non solo un aumento dei reati, ma anche una maggiore propensione dei cittadini a denunciare e un più intenso presidio delle forze dell’ordine.
Analizzando le tipologie di reato, i furti si confermano i più diffusi con 4.380 episodi totali, seguiti dalle truffe e frodi informatiche (2.044 casi) e dai danneggiamenti (1.884 casi). Un dato rilevante riguarda i danneggiamenti seguiti da incendio, che pongono Sassari al 14° posto nazionale. Questi dati offrono uno strumento cruciale per la pianificazione di future politiche di sicurezza e prevenzione, mirando a rafforzare la tranquillità dei residenti della provincia.
Fonte originale e approfondimento: Sassarioggi

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