Un mistero affascinante riemerge dal passato di Sassari: l’incredibile avvistamento di un UFO avvenuto nel febbraio del 1982, rimasto nell’ombra per oltre quarant’anni. Una testimonianza vivida e dettagliata, riportata da UfoSardegna_news e analizzata dall’ufologo Antonio Maria Cuccu, narra l’esperienza di una donna sassarese che si trovò faccia a faccia con un oggetto non identificato.
L’episodio si verificò in una fredda sera, intorno alle 19:00, in un palazzo di quattro piani situato davanti al campo sportivo di Lu Fangazzu. La donna, all’epoca giovane, fu colta di sorpresa da una luce bianca accecante. Affacciandosi nuovamente dalla sua abitazione al secondo piano, si trovò di fronte a un disco metallico, rotondo e piatto, sospeso silenziosamente a pochi metri dalla sua terrazza. Descritto con uno scafo grigio, luci laterali variopinte e una centrale intensamente bianca, l’oggetto rimase immobile per circa cinque minuti.
La particolarità del racconto risiede nella reazione della testimone: nessuna paura, solo una strana sensazione di calma. Sebbene amici e familiari inizialmente non credettero, pochi giorni dopo madre e fratello furono accecati da una luce fortissima, corroborando indirettamente l’evento. Nonostante gli anni trascorsi, la precisione della narrazione ha colpito l’ufologo Cuccu, lasciando l’avvistamento di Sassari ancora senza spiegazione ufficiale, un frammento inspiegabile nella storia locale.
Fonte originale e approfondimento: Sassarioggi

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