Sassari Da vittima di crudeltà a simbolo di rinascita. La cagnetta ferita da una fucilata, esplosa dal suo proprietario lo scorso 18 settembre a Pozzo San Nicola, frazione di Stintino, ora ha una nuova casa e una nuova vita. La cagnolina – ribattezzata “Nicoletta”, in omaggio al luogo in cui è avvenuto il triste episodio – finalmente sta bene. A disporne l’affidamento è stato il sostituto procuratore Enrica Angioni, titolare dell’inchiesta aperta dalla Procura della Repubblica di Sassari dopo la denuncia dei carabinieri.
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Fonte originale e approfondimento: Lanuovasardegna



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