I Carabinieri di Ittiri, in collaborazione con la stazione di Romana, hanno condotto un intervento risolutivo che ha portato all’arresto di una donna, ora accusata di tentato furto aggravato. L’episodio si è verificato nella mattinata di sabato 25 ottobre, quando una segnalazione per rumori sospetti ha allertato le forze dell’ordine su uno studio medico nel centro cittadino, chiuso al pubblico.
All’interno dello studio, i militari hanno sorpreso la donna che, non riuscendo a fornire una giustificazione plausibile per la sua presenza, è stata immediatamente fermata. Gli accertamenti successivi hanno rivelato una storia di ammanchi: circa 1.550 euro erano spariti dalla cassa nei giorni precedenti, sempre senza segni di effrazione. La chiave del mistero è emersa durante la perquisizione: la donna era in possesso di una copia delle chiavi dello studio, che si ritiene avesse duplicato fraudolentemente durante il periodo in cui vi lavorava come addetta alle pulizie.
Ulteriori conferme sono giunte dalle immagini del sistema di videosorveglianza, che hanno mostrato la stessa figura prelevare denaro in più occasioni. Su disposizione della Procura della Repubblica di Sassari, la donna è stata posta agli arresti domiciliari. Successivamente, il giudice ha convalidato l’arresto, disponendo per lei l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria tre volte a settimana.
Fonte originale e approfondimento: Lanuovasardegna



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