La nuova Conferenza Metropolitana ha tenuto la sua prima storica seduta a Sassari, presso il Palazzo della Provincia, segnando un passo cruciale per la governance del territorio. A meno di una settimana dalla costituzione del consiglio, l’evento ha visto un’ampia partecipazione: ben 36 dei 66 primi cittadini della provincia di Sassari, pari all’84% del quorum, si sono riuniti in Sala Sciuti.
Il sindaco della Città Metropolitana, Giuseppe Mascia, pur esprimendo il desiderio di una presenza unanime, ha sottolineato l’importanza dell’intesa per affrontare le imminenti sfide. Tra gli obiettivi primari figurano la stesura del Piano Strategico 2028-2035 e l’intercettazione dei fondi residui del Fondo di Sviluppo e Coesione 2021-2027, oltre ai capitali del PN Metro. Le priorità di scuola, trasporti e infrastrutture guideranno le decisioni per ridurre il divario con il resto dell’isola.
Un segnale forte è arrivato con l’approvazione unanime della modifica dello statuto. Questa permetterà al sindaco di attribuire deleghe specifiche ai consiglieri della Città Metropolitana. Tale misura è ritenuta essenziale per gestire la complessità e l’estensione di un’area strategica come il nord-ovest della Sardegna, garantendo maggiore efficienza nella gestione delle future iniziative.
Fonte originale e approfondimento: Unionesarda



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