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Meeting Europarc: Asinara in Slovenia

PORTO TORRES – Il numero dei visitatori sta infatti crescendo in maniera esponenziale in tutta Europa, così come il numero di nuove forme ricreative. L’aumento del numero di visitatori e le attività hanno un impatto non solo sull’ambiente naturale ma anche sulle comunità residenti e sulla qualità dell’esperienza dei visitatori. I gestori delle aree protette si confrontano sul dualismo di come proteggere al meglio l’ambiente naturale e garantire allo stesso tempo l’esperienza del visitatore.

Nel corso delle giornate di lavoro di Bled sono stati confrontati diversi casi studio di alcune delle aree protette più importanti a livello europeo con la condivisione di sistemi di monitoraggio dei visitatori e strumenti che permettano agli enti gestori di poter garantire – sia in termini qualitativi che quantitativi – il mantenimento del capitale naturale e dei servizi ecosistemici. Le considerazioni sono state poi verificate direttamente sul campo nell’unico Parco Nazionale della Slovenia Triglavski narodni park / Triglav National Park che è anche la più antica Riserva della Biosfera nel paese.

Nell’arco di otto anni, la visita nel Parco è aumentata di oltre cinque volte, con diverse ricadute negative nell’ambiente, nella conservazione della natura e nella comunità residente. Per Il Parco Nazionale dell’Asinara, presente al 12° Network Meeting organizzato da Europarc, un ulteriore momento di confronto e di crescita, conoscenza di nuovi partner per acquisire idee da riportare in Sardegna.

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