Se l’incursione armata ucraina nella regione russa di Kursk non piace a Mosca, il presidente russo Vladimir Putin “può semplicemente andarsene dall’Ucraina”: lo ha detto in conferenza stampa il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale statunitense, John Kirby.
“Questa è la guerra di Putin contro l’Ucraina. E se la cosa non gli piace, se la cosa lo mette un po’ a disagio, allora c’è una soluzione semplice: può semplicemente andarsene dall’Ucraina e farla finita”, ha affermato Kirby rispondendo a chi gli chiedeva un commento sulle azioni di Kiev nella regione di Kursk.
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Il presidente russo Vladimir “Putin è disperato. Cerca disperatamente assistenza e capacità militare… e si sta rivolgendo con disperazione a Paesi come l’Iran e la Corea del Nord per chiedere aiuto”: questo “è pericoloso, ovviamente, per la popolazione ucraina, visto che questi missili continuano a piovere su di loro e sulle loro infrastrutture energetiche. Ma è pericoloso anche per la regione indopacifica” ha continuato Kirby.
“Qualsiasi idea di un rapporto di difesa nascente tra Corea del Nord e Russia avrà ramificazioni per la nostra sicurezza collettiva e per i nostri requisiti di sicurezza nazionale nell’Indo-Pacifico – ha concluso -. Ovviamente dobbiamo, e lo faremo, prendere provvedimenti per mitigare al meglio questa situazione, non solo da soli ma anche con i nostri alleati e partner”.
L’offensiva militare
L’allerta antiaerea è scattata nella notte nella regione russa di Kursk, teatro dell’offensiva oltreconfine delle forze ucraine. Lo riporta l’agenzia di stampa Tass.
“Pericolo di attacco di droni. State attenti. Le forze di difesa aerea sono pronte a respingere un possibile assalto”, ha scritto il governatore ad interim Alexey Smirnov sul suo canale Telegram.
Mosca, tuttavia, afferma che i sistemi di difesa aerea hanno abbattuto stanotte 14 droni ucraini sulle regioni russe di Kursk, Belgorod e Voronezh.
Lo riporta ancora una volta l’agenzia di stampa Tass, citando il Ministero della Difesa russo. La maggior parte dei velivoli senza pilota delle forze di Kiev sono stati intercettati sull’oblast di Kursk, viene specificato.
Le forze russe, invece, hanno lanciato nella notte 38 droni kamikaze contro l’Ucraina, 30 dei quali sono stati abbattiti dalle difese aeree di Kiev: a renderlo noto l’Aeronautica militare ucraina su Telegram, aggiungendo che i russi hanno attaccato anche con due missili balistici Iskander-M dalla regione di Voronezh.
I droni provenivano dalle zone russe di Primorsko-Akhtarsk e Kursk. Quelli distrutti sono stati intercettati nelle regioni ucraine di Mykolaiv, Vinnytsia, Sumy, Kirovohrad, Kherson, Chernihiv, Dnipropetrovsk e Cherkasy.
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