Liberano un appartamento scaricando tutti gli arredi in strada, in via Maddalena a Sassari. Non contenti, quando la via era ormai riempita, hanno proseguito in largo Macao, abbandonato un’altra imponente mole di rifiuti. Per un totale di sette quintali.
Per bonificare l’area ci sono voluti tre camion che hanno portato i rifiuti all’ecocentro comunale per la differenziazione e lo smaltimento. Il sito è stato poi bonificato.
Per questi fatti tre stranieri e un sassarese sono stati denunciati per abbandono incontrollato di rifiuti e rischiano conseguenze anche penali. Sono stati identificati immediatamente dalla Polizia locale: i cittadini, stufi dell’inciviltà e del degrado, hanno tempestato infatti di segnalazioni la centrale operativa. In pochi minuti, grazie alla collaborazione dei residenti, i quattro incivili sono stati raggiunti da una pattuglie del nucleo di polizia ambientale.
Hanno raccontato di aver ottenuto la disponibilità di un appartamento che è stato ceduto dalla proprietaria e che erano intenti a liberarlo per andarci ad abitare.
Questa è la prima denuncia contestata dal comando di via Carlo Felice da quando è stato modificato il testo unico delle leggi ambientali, che sancisce che l’abbandono di rifiuti di qualsiasi genere da parte del privato cittadino costituisce un reato penale. Accertamenti sono in corso sulla proprietà dell’immobile, attualmente vuoto anche se il proprietario risulta ancora residente.
«Con questa riforma il legislatore, nell’inasprire in modo significativo l’impianto sanzionatorio, ha offerto alle forze di polizia strumenti incisivi di contrasto delle condotte deplorevoli messe in atto da persone fisiche, che provocano degrado e sconcerto nella comunità» spiega il comandante Gianni Serra.
(Unioneonline/L)
© Riproduzione riservata
Leggi l’articolo su: L’Unione Sarda
GIPHY App Key not set. Please check settings