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Da Nughedu San Nicolò a Tergu, parte il “Viaggio nel cuore della prevenzione e delle cure primarie”

“Viaggio nel cuore della prevenzione e delle cure primarie. Siamo da te, con te, per te” è il nome del progetto sperimentale con il quale l’Asl di Sassari vuole avvicinare medici e professionisti della salute alla popolazione del nord ovest della Sardegna più lontana dai grossi centri sanitari.

Si partirà da Nughedu San Nicolò il 9 settembre e si terminerà il 27 aprile del prossimo anno a Tergu, per un totale di venti amministrazioni comunali coinvolte.
«In questo avvio di progetto abbiamo individuato una ventina di comuni, tutti i sotto i mille abitanti (si va dai 109 di Monteleone Roccadoria ai 763 di Nughedu San Nicolò) e lontani dai centri di Sassari, Alghero e Ozieri: saranno i nostri professionisti, a bordo di un Motorhome, una sorta di ambulatorio mobile, a raggiungere la popolazione target e a sottoporla a visite e esami a pochi passi dalle loro abitazioni», spiega il direttore generale della Asl di Sassari, Flavio Sensi, che insieme alla Direzione aziendale ha fortemente voluto la realizzazione del progetto che vede coinvolte le strutture di Prevenzione e promozione della salute, i Distretti di Sassari, Alghero e Ozieri e la struttura di Anestesia territoriale e cure palliative.

«Seguendo le linee di indirizzo strategico del Piano Nazionale e Regionale della Prevenzione – prosegue Sensi -, abbiamo deciso di intercettare la popolazione maggiormente a rischio di quelle che sono le malattie croniche non trasmissibili , quali le malattie cardiovascolari, i tumori, il diabete, oltre alle malattie respiratorie, che rappresentano , a livello mondiale, le principali cause di morte e che In Sardegna, su dati 2018, sono ritenute responsabili di circa il 93% dei decessi».

In accordo con le amministrazioni comunali, la popolazione target verrà invitata a sottoporsi, gratuitamente, alla visita a bordo dell’ambulatorio mobile: sono due i motorhome a disposizione, oltre ai locali messi a disposizione dagli stessi enti locali e un ambulanza medica base.
La popolazione verrà sottoposta a visita e valutazione del diabetologo e cardiologo per lo screening cardio-metabolico, del ginecologo per screening ginecologico-ostetrico mirato alla valutazione di problematiche inserenti le algie pelviche croniche, malattie sessualmente trasmesse, gravidanza e menopausa, alla visita dello pneumologo per lo screening delle malattie respiratorie croniche, come la broncopneumopatia cronica ostruttiva e l’enfisema polmonare, sarà inoltre possibile ritirare i kit per la ricerca del sangue occulto nelle feci per la prevenzione del tumore del colon retto e programmare l’adesione agli screening per la prevenzione del tumore del seno e del collo dell’utero.

© Riproduzione riservata

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