Culle vuote? Detanalità? In provincia di Salerno hanno escogitato una possibile soluzione, un incentivo alle coppie per frenare l’inverno demografico. Ogni dipendente di un centro di riabilitazione di Nocera Inferiore, la ‘Villa dei Fiori’, che ha 200 occupati, riceverà un ‘premio’ di 1.000 euro per ogni nuovo figlio. I primi due lavoratori della struttura, due fisioterapisti, si sono visti riconoscere nell’ultima busta paga il bonus per la nascita di due bambini, Rosa e Gennaro.
“Con questa iniziativa – spiega l’amministratore delegato del centro, Domenico Vuolo – intendiamo sostenere le lavoratrici madri e i lavoratori che decidono di incrementare la famiglia: una decisione volutamente in controtendenza, giacché oggi, sempre più spesso, si parla di licenziamenti di lavoratrici madri”.
A far scattare la decisione del premio l’analisi di numeri sconfortanti. “Siamo rimasti colpiti – spiega Vuolo – dai dati impressionanti emersi dagli Stati Generali della Natalità che appena qualche settimana fa, hanno messo in luce una situazione allarmante: in soli otto anni ci sono 1,5 milioni di italiani in meno. Nei prossimi 40 anni il calo demografico toccherà gli 11 milioni di abitanti. Così il paese non regge, crollerà tutto: occorre sostenere le nuove nascite e le famiglie. Villa dei Fiori ha ritenuto, con questa iniziativa, di fare nel suo piccolo la propria parte, con l’auspicio che l’esempio venga seguito anche da altre realtà aziendali”.
“In tal modo – sottolinea ancora Vuolo – vogliamo che i dipendenti si sentano, com’è nella realtà, parte della nostra comunità, vogliamo dimostrare concretamente, il nostro sostegno nella sfida più bella, quella di avere un figlio. Un messaggio di fiducia e di vicinanza”.
La decisione di premiare con un assegno di mille euro tutti i dipendenti che avranno un figlio è stata assunta nel maggio scorso e comunicata a tutto il personale con una lettera.
Secondo quanto tengono a sottolineare a Nocera Inferiore, “sono pochissime le aziende italiane che hanno assunto iniziative di questo tipo, mentre in Campania è in assoluto la prima volta.
Rosa e Gennaro, insomma, appena nati sono già entrati nella storia. L’augurio è che a loro, nei prossimi mesi, se ne possano aggiungere tanti altri. Ce n’è bisogno – si sottolinea – considerando che l’Italia oggi è al sestultimo posto al mondo per natalità, su 208 Paesi”.
Leggi l’articolo su: Ansa.it
GIPHY App Key not set. Please check settings