in

Stanza di ascolto in questura a Nuoro per le vittime di violenza

Apre ‘Tutta per te’, realizzata da Soroptimist International

Un stanza dedicata alle donne e ai soggetti fragili che hanno subito violenza è stata inaugurata nel reparto della Squadra mobile della Questura di Nuoro.
    Realizzata dalle donne di Soroptimist International d’Italia club Nuoro, la sala è stata aperta ufficialmente alla presenza tra gli altri, del questore di Nuoro Alfonso Polverino e del prefetto Francesco Messina direttore centrare dell’anticrimine e del dipartimento di Pubblica sicurezza del ministero dell’Interno.
    “Tutta per sé” è stata arredata con tessuti e mobili caldi, con una scrivania in vetro trasparente per abbattere la barriera tra la vittima e l’operatore che l’ascolta, un modo per mettere a proprio agio le vittime di violenza. Alla cerimonia che si è svolta alla presenza delle autorità militari civili religiose e politiche della provincia, è stata invitata anche una delegazione di studenti del liceo scientifico di Nuoro Enrico Fermi, che hanno partecipato a un concorso di disegno con la finalità di promuovere e diffondere una cultura di genere e di rispetto della legalità. Gli elaborati sono esposti nella stanza come simbolo di vicinanza e partecipazione delle nuove generazioni.
    “E’ la testimonianza concreta della direzione centrale anticrimine e della polizia di Stato per il contrasto della violenza di genere e la tutela di vittime – ha detto il prefetto Messina nel corso della conferenza stampa – Il tema della violenza contro le donne è un nostro obiettivo strategico principalmente sulla prevenzione ma anche sul fronte della repressione Questa stanza è pensata per mette le donne in condizione di esprimere le loro problematiche ed evitare casi di ‘vittimizzazione secondaria’ che possono verificarsi se i fatti vengono rievocati in ambienti che fanno rivivere neagativamente il trauma. Collaboriamo spesso con Soroptimist ma anche con magistrati, avvocati e centri antiviolenza. Il femminicidio è un fenomeno lento ma inesorabile, dobbiamo proteggere la donna il prima possibile per evitare le tragedie”.
    “La collaborazione con le donne di Soroptimist nasce anni fa e oggi hanno permesso la costruzione di una stanza adeguata per l’accoglienza – ha sottolineato il questore Polverino – E’ un luogo pensato per creare empatia con le vittime sia nella costruzione che nell’arredamento, dove opererà personale altamente specializzato tale da garantire un ambiente protetto che favorisca la testimonianza. Abbiamo studiato l’ambiente dal punto di vista cromatico e degli arredi, con quadri, tende e luci che rendono calda la stanza. Ora penseremo a un angolo per i bambini che spesso vengono al seguito delle donne. Siamo felici di aver raggiunto questo obiettivo perché ci rendiamo conto che anche in provincia di Nuoro ci sono tanti episodi di violenza domestica che richiedono interventi adeguati”.
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA


Leggi l’articolo su: Ansa.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

GIPHY App Key not set. Please check settings

Maltempo: acquazzoni nel Nuorese, 100mm di pioggia a Dorgali

Detenuto a Cagliari distrugge 3 camere e allaga il corridoio