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Il fascino della Setmana Santa di Alghero

ALGHERO – Tutto pronto per il ripetersi di un rito che ad Alghero si rinnova da oltre 500 anni. Le antiche vie della città, illuminate dai caratteristici drappi rossi, ospiteranno le suggestive processioni e le numerose celebrazioni religiose. Alghero si prepara a vivere uno dei momenti più identitari e intimi della sua tradizione, col calore della sua gente. Dal 31 marzo al via i riti che accompagnano la Setmana Santa 2023, evento in grado di affascinare sempre di più i visitatori ed i turisti che in occasione delle festività Pasquali scelgono di trascorrere e vivere le emozioni uniche che la Riviera del Corallo è in grado di trasmettere. Presentato oggi a Porta Terra il programma delle celebrazioni realizzato in collaborazione tra la Diocesi Alghero-Bosa, la Confraternita della Misericordia, l’Amministrazione Comunale e la Fondazione Alghero, che vede la partecipazione di associazioni e corali algheresi e del territorio regionale che da diversi anni ormai accompagnano le processioni insieme alla Banda Musicale A. Dalerci. Presenti il sindaco Mario Conoci con l’assessore alla Cultura Alessandro Cocco e la vicesindaco Giovanna Caria, il vicepresidente della Fondazione Alghero Pier Paolo Carta, i rappresentanti della Diocesi Alghero-Bosa, don Giampiero Piras Governatore della Confraternita della Misericordia di Alghero e il dirigente dell’Istituto Istruzione Superiore di Alghero, Mario Peretto. Con loro gli alunni che firmano l’immagine dell’edizione 2023 della Setmana Santa con in testa il “Cristo con la Corona” di Nicolas Giovanni Marras, classe 2A. Il rito del Discendimento – il Desclavament – evento tra i più partecipati dell’intera settimana di processioni, sarà trasmesso in diretta dall’emittente Catalan Tv, sul maxischermo all’esterno della Cattedrale di Santa Maria e sul canale Youtube della Diocesi di Alghero-Bosa.

Nel video: le immagini senza tempo tra le antiche vie del centro storico di Alghero, musiche tratte da “Les set paraules de Jesucrist a la creu”, composta e diretta del M° Francesco Santino Scognamillo, realizzata dall’associazione musicale “Lo Frontuni” di Alghero con la collaborazione dell’orchestra d’archi Azuni di Sassari.

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