Sassari «Ti metto una pistola in bocca e sparo». Era solo una delle tante minacce che un 45enne sassarese aveva rivolto alla compagna, insieme alle botte. Picchiava non soltanto la donna ma anche il figlio di lei, un bambino disabile incapace di difendersi da quell’uomo tanto violento, nelle parole e nei gesti.
Per l’imputato ora è arrivata una sentenza d…
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