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Iran: 3 giorni di proteste, autorità chiudono prima scuole

(ANSA) – ISTANBUL, 14 MAR – Le scuole nella provincia di
Teheran chiuderanno due ore prima per prevenire incidenti dopo
che gli attivisti hanno convocato tre giorni di manifestazioni
in occasione delle tradizionali celebrazioni del
‘Charshanbesuri’, la notte che precede l’ultimo mercoledì prima
del capodanno iraniano (21 marzo) che quest’anno cade il 14
marzo. Lo rende noto il quotidiano Etemad facendo sapere che
nella provincia del Kurdistan, a Qom e Qazvin le scuole sono
rimaste chiuse già da questa mattina. Secondo Bbc Persian la
polizia di Teheran ha fatto sapere che domani saranno utilizzati
agenti in borghese per fermare possibili dimostrazioni.
   
Già ieri notte si erano tenute manifestazioni anti governative
in diverse città iraniane, non solo nella capitale ma anche a
Sanandaj, Mashhad e Kamiyaran.
   
Il ministero dell’Intelligence ha fatto sapere che decine di
“terroristi” che pianificavano sabotaggi in occasione del
‘Charshanbesuri’ sono stati arrestati, tra loro alcuni
“coinvolti nelle proteste anti sistema iniziate in settembre”.
   
(ANSA).
   

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