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Porto Torres, strategia industriale: «Basta progetti imposti dall’alto»

«L’attuale situazione industriale e ambientale che interessa in particolar modo il Nord ovest della Sardegna continua ad offrire scenari di disagio e difficoltà notevoli. Sono stati presentati una serie di progetti per impianti fotovoltaici, eolici terrestri e marini il più delle volte calati dall’alto». Il gruppo consiliare del Partito democratico di Porto Torres sottolinea la mancanza di coinvolgimento delle comunità locali nella realizzazione di impianti da fonti rinnovabili che si intendono costruire nel territorio nella fase di transizione energetica.

Problematiche da portare in consiglio comunale attraverso un ordine del giorno intitolato “Quale strategia industriale, energetica e ambientale?” che verrà discusso in aula martedì 28 febbraio. Un dibattito che coinvolge maggioranza e opposizione che possa portare ad un confronto politico tra le forze politiche locali che conduca alla stesura di un documento politico da portare all’attenzione della Rete Metropolitana di Sassari, della Regione e del governo nazionale.

«Per elaborare un Piano energetico regionale legato ad un serio rilancio industriale, volto al recupero ambientale, dando forza e gambe ai progetti Pnrr, alla Chimica Verde, alle Zes, ai porti e agli aeroporti». 

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