
Inaugurata ieri la biblioteca di quartiere nei locali dell’istituto comprensivo Il percorso nato con Save the Children ha coinvolto tutte le realtà del territorio
L’apertura dello spazio è frutto di un processo di progettazione partecipata, che ha coinvolto l’intera comunità educante del territorio. Docenti, genitori, ragazzi, istituzioni e associazioni hanno messo in rete spazi, tempo, competenze e idee, incontrandosi durante i tavoli di lavoro di Futuro Prossimo, il progetto di Save the Children – selezionato dall’impresa sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
La struttura, pur trovandosi all’interno dell’Istituto Comprensivo Latte Dolce Agro, è riconosciuta ufficialmente come “Biblioteca di Quartiere” ed è inserita nel polo bibliotecario regionale. Una rivoluzione per Latte Dolce e Santa Maria di Pisa, che non avevano mai avuto una biblioteca di quartiere, partita proprio dall’Istituto Comprensivo, che da anni puntava sulla promozione della lettura come ponte tra scuola e genitori. Per molti anni la biblioteca scolastica ha costituito il punto di partenza per tutte le attività organizzate in ambito extrascolastico e comunitario.
La Biblioteca di Quartiere si propone come centro polifunzionale il cui obiettivo principale è la promozione della lettura per tutti, compresi gli adulti. In parallelo, ci saranno azioni di recupero scolastico per ogni età, nonché eventi culturali e artistici. Lo spazio vuole essere un presidio per tutto il territorio, un centro di aggregazione giovanile e un fondamentale punto di incontro dell’alleanza scuola-famiglia.
A Latte Dolce e Santa Maria di Pisa il progetto di Save the Children si è inserito all’interno di un percorso avviato, per stimolare e supportare il processo partecipativo e la rete cittadina attorno al progetto biblioteca, mettendo in comune progettualità, esperienze e competenze. Con Futuro Prossimo, la comunità educante di Sassari si è assunta una responsabilità condivisa per la crescita di bambine, bambini e adolescenti. In questo senso, nell’ambito dei Tavoli di Lavoro del progetto, si è condiviso l’impegno nel promuovere e valorizzarlo spazio della Biblioteca di Quartiere come presidio collettivo.
«Un anno fa, proprio qui a Sassari, abbiamo lanciato il Patto per la Comunità educante di Latte Dolce, Santa Maria di Pisa e Monte Rosello invitando la comunità tutta ad assumere una responsabilità condivisa per la crescita dei bambini, delle bambine e degli adolescenti – ha commentato Melissa Bodo, coordinatrice nazionale di Futuro Prossimo -. BiblioLab è da oggi uno spazio di promozione – attraverso la lettura – di bellezza, inclusione e accoglienza, di legalità, cultura, e attenzione per l’ambiente, dove saranno valorizzate le differenze e la cittadinanza attiva».
Al taglio del nastro seguirà la settimana didattica di promozione del libro, dal 24 al 29 febbraio, a cura degli insegnanti e delle librerie cittadine.
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