
Maggioranza e opposizione concordi sulla nuova bozza di concessione cimiteriale Prevista la cancellazione delle fideiussioni. Facilitazioni per le famiglie disagiate
«Le altre richieste della commissione riguardano l’equiparazione dei costo dei loculi per tutti e due i cimiteri – ha detto Falchi –, un fondo rischi creato dal Comune per le famiglie a bassissimo reddito che hanno estrema difficoltà a pagare i servizi cimiteriali e la rateizzazione del costo del loculo senza nessuna fidejussione».
La questione delicata dei servizi cimiteriali ha trovato ampia condivisione di intenti anche da parte degli altri consiglieri. «Sono convinto che questa decisione porterà a breve ad affermare in consiglio comunale la volontà politica – ha rimarcato Davide Tellini –, avendo superato gli steccati della gestione interna-esterna di dare alla struttura le indicazioni per ridimensionare gli attuali canoni concessori, prevederne una dilazione dei pagamenti senza, come dal precedente contratto, dover accendere una fidejussione e fatto ancora più importante dare una degna sepoltura con fondi comunali a chi purtroppo non potrà permetterselo. Ritengo che sia un segnale forte e importante nei confronti dei cittadini, soprattutto nei momenti difficili come la perdita di un familiare». Un argomento come questo, secondo la consigliera Loredana De Marco, non ha colori politici e dovrebbe essere di interesse comune per gli altri schieramenti presenti in consiglio. «Bisogna stare dalla parte del cittadino e portare all’attenzione le difficoltà dello stesso quando seppellisce un proprio caro: anche la mia famiglia si è ritrovata a rinnovare o avere la concessione di un loculo e posso garantire che non è stato semplice, per un nucleo medio, affrontare una spesa così importante in un’unica soluzione. Chiedo che il nuovo bando preveda degli sconti secondo il reddito della famiglia che fa richiesta e che l’importo della concessione del loculo possa essere anche rateizzato». Per il presidente del consiglio Gavino Bigella bisogna approvare il partenariato pubblico-privato inserendo però nel bando alcuni requisiti vincolanti: «Il ribasso delle cifre di concessione iniziale dei loculi e l’adeguamento di quelle di rinnovo, come proposta di offerta migliorativa. Inoltre chiediamo che venga superato lo strumento della fidejussione, utilizzando per i cittadini una rateizzazione proprio come avviene per la Tari». Per il consigliere Costantino Ligas «è la politica che ha il dovere di venire incontro ai cittadini che devono fruire dei servizi pubblici: nel caso dei costi che riguardano i servizi cimiteriali, poi, bisogna tenere debitamente conto del difficile momento economico che sta attraversando la nostra città».
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